Quella della Testa di Moro è una leggenda millenaria, in cui arte, storia e fascino esotico si intrecciano dando vita a rappresentazioni iconografiche che hanno reso celebre l’artigianato e la cultura italiana in tutto il mondo.
Intorno all’anno 1100, durante la dominazione dei Mori in Sicilia, una bellissima fanciulla del quartiere Kalsa di Palermo trascorreva le sue giornate curando le piante in balcone. Un giovane principe Moro la vide e se ne innamorò.
La loro storia d’amore ebbe un triste epilogo quando lei scoprì che il giovane sarebbe tornato in Oriente dalla sua famiglia e, in preda alla gelosia, lo uccise e fece della sua testa un vaso da esporre in balcone. L’argento, l’oro, gli smalti e le pietre colorate di questa inedita collezione, rappresentano le mille sfumature di una leggenda che ancora oggi,a distanza di secoli, continua ad affascinare il mondo intero.
